venerdì 29 novembre 2013

primarie PD, decisione Lista Pasquini e futuro per Terranuova

E' ora! Un nuovo progetto per Terranuova Bracciolini


Nel dicembre 2010, uscendo dal gruppo consiliare PDL, abbiamo preso un impegno preciso con i cittadini di Terranuova Bracciolini:
... chi rappresenta oggi questa lista intende confrontarsi ed aprire un dialogo con tutte le forze politiche e non, con tutte le parti della nostra comunità terranuovese, con tutte le parti della società civile che hanno voglia e si sentono in dovere di portare un valore aggiunto ed un apporto positivo al necessario cambiamento di cui Terranuova ha bisogno in maniera stringente e nel più breve tempo possibile.

Nel marzo 2013, in un’Aula Consiliare piena, abbiamo di nuovo incontrato i cittadini chiedendo loro il parere sulla creazione di una VERA LISTA CIVICA, con i partiti fuori. Nell'assemblea è emerso in maniera chiara e partecipata che è giunta l’ora che anche a Terranuova la politica torni in mano ai cittadini. Ma per fare questo occorre che questi cittadini vincano le prossime elezioni!

Abbiamo quindi continuato a lavorare in un’ottica di ampia collaborazione tra le varie forze politiche, nell'intento di creare un percorso che portasse alla creazione di una nuova lista civica più ampia in cui imperassero due principi cardine:
  • la discontinuità nel programma delle cose da realizzare
  • il ricambio delle persone rispetto a quelle che in questi cinque anni hanno amministrato in Giunta e in maggioranza come consiglieri insieme al Sindaco Amerighi nella coalizione il Centrosinistra per Terranuova.

In questo percorso i consiglieri comunali Quaoschi e Pasquini hanno ripetutamente escluso che sarebbero ri-confluiti nel PD e che mai e poi mai lo avrebbero fatto se il PD avesse mantenuto gli stessi soggetti che hanno sostenuto Amerighi (Chienni, Migliorini, Faleppi, etc). La loro recente scelta di firmare il programma-base del PD e di partecipare alle primarie, seppur legittima, ci pare del tutto INCOERENTE! E’ ovvio che salire sul carro del “presunto vincitore” può essere più comodo, ma attenzione perché quel carro poi andrà spinto, anche se a guidarlo ci sarà qualcuno che non piace e contro cui si è lottato per anni!

Per quanto ci riguarda il nostro impegno rimane in linea con la strada intrapresa in questi tre anni che potrà concludersi a breve con la creazione di una lista civica trasversale aperta a tutti i cittadini (di tutti i colori politici e non) e caratterizzata dalla volontà di impegnarsi per il bene del nostro paese in totale discontinuità con l’attuale amministrazione.

28/11/2013- Terranuova per la Libertà

gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

sabato 6 luglio 2013

terranuova ... allarme Tares

TERRANUOVA: ALLARME TARES
Con il bilancio di previsione entra di fatto in atto il nuovo tributo comunale la Tares, ed appare evidente fin da subito un pesante aggravio nei confronti dei contribuenti in virtù dei rincari dovuti
dalla maggiorazione prevista in tariffa di circa 0,30 euro per mq (elevabile fino a 0,40 euro mq) per sopperire alle spese relative dei costi indivisibili, ma soprattutto a differenza della TIA, sparisce la somma di copertura di circa 400.000 euro da parte del Comune di Terranuova, andando a spalmare l'interto costo di servizio sui cittadini, imprese ed attività, difatti i circa 2.528.400,00 euro saranno per il 100% coperti dal pagamento dei contribuenti. La preoccupazione di Terranuova per la Libertà
nasce dal fatto che l'aumento del costo del servizio per il contribuente abbia ricadute importanti negli ambiti familiari e di comporto anche sulle imprese ed attività che saranno sicuramente le più colpite in un momento di estrema difficoltà .
A tal fine chiediamo all'Amministrazione di individuare all'interno del Regolamento una soluzione che tenga conto delle difficoltà emersetenendo ben presente che già la Tia negli ultimi tre anni aveva subito un aumento di circa il 33% e che ricorrere a continui ed ultimamente anche pesanti aumenti determinano situazioni di
insofferenza ed insolvenza, soprattutto se buttati sul piatto dall'oggi al domani.
Ma difatti tutto il pessimo bilancio del nostro Comune è da rivedere in chiave programmatica e strutturale ma questo sarà compito della prossima amministrazione.
Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà

sabato 22 giugno 2013

facciamo il Consiglio Provinciale sulla Discarica di Podere Rota a Terranuova

Un membro dell'Osservatorio sulla Discarica di Podere Rota, Catia Naldini, in occasione del prossimo Consiglio Provinciale  aperto alla cittadinanza indetto per discutere dei problemi inerenti la stessa discarica, ha lanciato l'idea di far svolgere il consiglio proprio in Valdarno.
Noi di Terranuova per la Libertà, assieme ad altre forze politiche, raccogliamo l'invito e facciamo la nostra proposta .........

E' OPPORTUNO CHE IL CONSIGLIO PROVINCIALE SU PODERE ROTA SI TENGA A 
TERRANUOVA
La Lista civica Terranuova per la Libertà ritiene più che mai opportuno che il Consiglio Provinciale del 4 luglio inerente Podere Rota ed il ciclo dei rifiuti si tenga all'interno delle mura dell'aula del Consiglio di Terranuova, soprattutto in virtù del fatto che la nostra città è sede di discarica e il nostro comune è il maggior azionista di maggioranza relativa.
L'adunanza del Consiglio provinciale deve essere un momento di incontro necessario e inderogabile, un segno di rispetto e di civiltà verso tutta la cittadinanza del Valdarno. E' giusto che si dia modo, in un rapporto civile, ad un confronto sulle problematiche che interessano il sito di discarica. Oltretutto ci sono ancora delle questioni ancora aperte relative alle prescrizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, ed in particolar modo l'approvvigionamento idrico mediante acquedotto delle zone limitrofe, che ancora devono essere mette in atto ed alle quali l'Amministrazione deve porre particolare attenzione e dare risposte concrete.
Pertanto auspichiamo che l'interesse comune e la voglia di rendere partecipi i cittadini tramite un segno di politica attiva, confluisca nella volontà espressa di rendere fattibile la riuscita del Consiglio Provinciale aperto nella nostra città e che da questo scaturisca un percorso di confronto continuo e programmatico. 
A tal fine solleciteremo l'Amministrazione Comunale ad inoltrare tale richiesta nei confronti della Provincia.
22/06/2013 Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà

lunedì 27 maggio 2013

MOZIONE SUL COMPLETAMENTO E L’ATTIVAZIONE DEL REGISTRO TUMORI DELLA TOSCANA, IVI COMPRESA L’AREA DELLA PROVINCIA DI AREZZO E DEL VALDARNO ARETINO.

Questa mozione verrà presentata dal nostro gruppo consiliare al prossimo Consiglio Comunale di giovedi 30 maggio in linea con quanto già approvato nel consiglio del Comune di San Giovanni Valdarno.


MOZIONE SUL COMPLETAMENTO E L’ATTIVAZIONE DEL REGISTRO TUMORI DELLA TOSCANA, IVI COMPRESA L’AREA DELLA PROVINCIA DI AREZZO E DEL VALDARNO ARETINO.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI TERRANUOVA BRACCIOLINI
Premesso Che il “Registro Tumori” è uno strumento indispensabile per acquisire informazioni sui malati di
malattie oncologiche di un territorio, per conoscere la diffusione di tali malattie sul territorio stesso, per identificare aree o gruppi a rischio, per la valutazione della qualità dell’assistenza erogata, nonché come strumento di programmazione per la definizione di interventi preventivi, di diagnostica e cura, assistenza e adeguamento delle strutture sanitarie.
Considerato che in Italia sono attivi 37 (S.E.&O.) Registri tumori di Popolazione e registri tumori Specializzati, accreditati dall’associazione AIRTUM, istituiti grazie all’impegno e la sensibilità di Regioni, istituzioni sanitarie, associazioni, organizzazioni ed enti e che rimane coperto solo circa il 40% della popolazione italiana, con enormi disparità fra i vari territori della nazione.
Ricordato che la regione Toscana, da decenni impegnata nella lotta contro i tumori e nell’assistenza oncologica, con deliberazione Giunta Regionale Toscana n. 1200 del 12.12.2005 ha stabilito l’estensione a tutto il territorio regionale dell’attività del Registro Tumori Toscano, attivo fin dal 1985, istituendo quindi il Registro Tumori della Regione Toscana (RTRT).
Riscontrato che i Registri Tumori, nati inizialmente in maniera spontanea ed evolutisi nei successivi decenni in centri di ricerca, scontano oggi un vuoto legislativo nazionale, (in assenza di norme che li riconoscano e leggittimino la loro attività nel rispetto delle regole per la tutela dei dati sensibili), che sta determinando difficoltà, incertezze e ostacoli che rischiano di portare alla paralisi degli istituti in diverse regioni.
Visto che con la conversione nella legge 221 del 13.12.2012 del D.L. 179 del 18.10.2012 recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, all’art. 12 è stato istituito il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), dando così legittimazione di legge statale alla raccolta dati e informazioni sulle varie patologie, consentendo con “I sistemi di sorveglianza e i registri di mortalita', di tumori e di altre patologie, ecc” di garantire un “sistema attivo di raccolta sistematica di dati anagrafici, sanitari ed epidemiologici per registrare e caratterizzare tutti i casi di rischio per la salute, di una particolare malattia o di una condizione di salute rilevante in una popolazione definita.”
Riscontrato comunque: che per la concreta attuazione della legge, stante la ricorrente complessità e cavillosità delle norme italiane, occorre, per quanto attiene il FSE, l’approvazione di un Decreto Ministeriale di cui al comma 7) del predetto art. 12 della legge per stabilirne contenuti, responsabilità, codifica dati, garanzie e misure di sicurezza per la protezione adeguata dei dati personali sensibili.Che per i sistemi di sorveglianza e i Registri di vario genere, ivi compreso il Registro Tumori, previsti dal comma 10) dell’art. 12, mentre le regole del DM di cui al comma 7) per l’ “accesso, modalita' e logiche di organizzazione ed elaborazione dei dati” del FSE per garantire adeguatamente la protezione dei dati personali sensibili determineranno le modalità di alimentazione dei dati dei Registri, la relativa istituzione e aggiornamento dovrà avvenire con DPCM. Che addirittura con regolamento statale, ai sensi del comma 13 art. 12, saranno determinate, entro 18 mesi dall’entrata in vigore della legge, le disposizioni per l’accesso ai dati dei Registri, per la custodia e la sicurezza dei dati stessi, in conformità al codice di protezione dei dati personali .Che comunque le Regioni possono istituire con legge propria ulteriori e diversi Registri di Tumori e di altre patologie di rilevanza regionale.Tenuto poi conto che l’ambiente fisico, sociale ed economico esercita una profonda influenza sulla salute e che la distribuzione delle malattie dipende in gran parte dalle differenti condizioni ambientali e dalle diverse abitudini comportamentali degli individui e che all’interno di un territorio si può verificare una diversa distribuzione delle malattie, dovuta ad una differente esposizione degli individui ai vari fattori di rischio.
Considerato che anche l’area territoriale del Valdarno aretino ha subito, nel corso degli anni, un costante e progressivo processo di sviluppo economico e sociale, che ha visto, tra l’altro, il proliferare di insediamenti produttivi, con la presenza di stabilimenti che si ritiene essere pericolosi, l’incremento delle infrastrutture, ma soprattutto l’abnorme crescita del traffico, la progettazione e l’insediamento di centrali per la produzione di energia elettrica alimentate a biomasse, che si aggiungono alla storica centrale elettrica di Santa Barbara a ciclo combinato, la presenza di impianti per lo smaltimento dei rifiuti. Considerato altresì che lo sviluppo delle sopra citate attività, congiunto al traffico su gomma, in una valle allungata divenuta corridoio naturale di collegamento e di transito nord-sud con la presenza delle due fondamentali linee dorsali ferroviarie e dell’autostrada A1 accanto alla tradizionale SR 69 Arezzo- Firenze, costituisce certamente causa di aumento della quantità di polvere sottili e di altri agenti patogeni e cancerogeni diffusi nell’aria e precipitati nelle colture.
Ritenuto che tutti gli elementi sopra descritti, che si traducono in un aumento complessivo dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua, dei suoli e quindi delle colture dei nostri territori, possano concorrere ad aumentare il pericolo di malattie tumorali, cardiovascolari, broncopolmonari ed embriogenetiche.
CHIEDE
Che il Governo provveda con la massima tempestività a tutti i compiti riservati allo Stato per l’istituzione dei sistemi di sorveglianza e i Registri di vario genere, in particolare il Registro Tumori, senza aspettare i termini massimi stabiliti dalla legge e soprattutto senza farli inutilmente decorrere, lasciando privi degli strumenti attuativi della legge tutti i soggetti interessati.
Che la Regione Toscana provveda ad accelerare, garantendo le risorse necessarie, l’ampliamento del Registro Tumori della Toscana a tutte le aree e a tutte le popolazioni che attualmente risultano non coperte dall’attività di raccolta delle informazioni, fra cui l’area della provincia di Arezzo e del Valdarno aretino.
Che la Conferenza dei Sindaci del Valdarno dell’ASL 8 della Toscana e la Provincia di Arezzo si facciano interpreti di questa richiesta, facendola propria nella prima assemblea utile.

Che il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale si impegnino nel sostenere e diffondere il presente ODG presso le competenti Autorità istituzionali, seguendone le vicende e riferendo a questa Assemblea sul raggiungimento degli obbiettivi che, si confida, possa avvenire rapidamente.

venerdì 5 aprile 2013

Viabilità scuola: incontro con il Consiglio d'Istituto ... una strada da percorrere!

Viabilità scuola: incontro con il Consiglio d'Istituto ... una strada da percorrere!

Oggi i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione si sono incontrati con i componenti del Consiglio di Istituto della nostra scuola di Terranuova per affrontare il problema della sicurezza sulla viabilità scolastica.
È stato un incontro fortemente voluto dal nostro gruppo consiliare e da quello della Lista Pasquini, finalizzato a conoscere il vero intendimento dell'organismo dell'Istituto Comprensivo Giovanni XXIII che rappresenta il corpo docente ed i genitori.
Il Consiglio di Istituto ha preso atto obtorto collo la scelta del provvedimento della Giunta e del PD+SEL+SOCIALISTI, da noi contestata, di chiudere temporaneamente al traffico le strade attigue al plesso scolastico, ma ha evidenziato assieme ai consiglieri la necessità di attuare una serie di proposte, quali:

1- fare una nuova riunione di verifica sul provvedimento di chiusura temporanea entro la prima settimana di giugno;

2- cercare di coinvolgere dei volontari nell'assistenza dei bambini per l'entrata e uscita dalla scuola (es dell'Auser o di altre associazioni del territorio)

3- aumentare la presenza dei vigili urbani in numero e in qualità al fine di effettuare un'attività di prevenzione su chi parcheggia in divieto di sosta, che aumenta il rischio per la sicurezza dei bambini con improvvide manovre);

4- promuovere assieme all'Istituto Scolastico la sensibilizzazione sulle famiglie per la creazione di una sorta di "associazione dei genitori" che si impegni anch'essa per favorire la sicurezza nell'accesso al plesso scolastico.

La presenza alla riunione dell'Assessore alla Scuola e di quello alla Viabilità è risultata quindi utile per apprendere che quando la Giunta effettua delle scelte dovrebbe prima ascoltare anche le comunità  che ne sono coinvolte e che, come in questo caso, sono  costrette a subirne le conseguenze.
Il nostro impegno di consiglieri comunali sarà quello di verificare che le suddette proposte vengano rispettate dalla Giunta.

04/04/2013 Gruppo Consiliare TERRANUOVA PER LA LIBERTÀ
Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

venerdì 29 marzo 2013

Metano nelle frazioni: il PD promette e non fa. Ecco la nostra proposta!


METANO A MALVA, PERSIGNANO E PIANTRAVIGNE: LE FAMIGLIE STANNO ANCORA ASPETTANDO LE PROMESSE DEL PD E DELLA GIUNTA.
ECCO LE NOSTRE PROPOSTE!

Sembrava che i lavori di metanizzazione nella frazioni di Malva, Persignano e Piantravigne fossero cosa già fatta e che, sentendo tutti i proclami dell'attuale amministrazione, fosse la volta buona che si mettesse la parole fine ad una ingiustizia “sociale” garantendo ai cittadini il sospirato metano. Purtroppo non è così, dopo più di un anno della sottoscrizione della convenzione con Intesa S.P.A., visto il mancato raggiungimento delle 250 utenze previste, i cittadini sono stati lasciati nella piena disinformazione, ma soprattutto sono ancora in attesa della partenza dei lavori. Buonsenso avrebbe voluto prima di sbandierare gli interventi, fosse fatta una ricognizione di massima per vedere se le condizioni erano in essere, ma soprattutto, visto il patto di stabilità al quale l'amministrazione non disdegna mai di rifarsi quale scusante, impegnare la società INTESA ad aumentare l'investimento di spesa a suo carico svincolando i fondi comunali. Ricordiamo che INTESA, grazie alla nostra Amministrazione, ha fatto un ottimo affare per sé, garantendosi la proprietà delle reti restanti tramite acquisizione per un valore pari a circa 2,5 milioni “pagati” tramite quote azionarie senza interventi strutturali, e che da 200.000 euro circa di riscossione del canone di affitto delle reti, oggi il nostro Comune vanta solamente un gettito in qualità di socio di poche migliaia di euro. Ma nonostante questa sequenza di gravi errori amministrativi, ci sarebbe ancora una possibilità per cittadini delle frazioni, poiché la vendita delle reti del gas è stata realizzata su una stima del bene riferita al 2008, non considerando che Terranuova dal 2008 al 2012 ha continuato a svilupparsi incrementando nuove reti realizzate tramite scomputi degli oneri di urbanizzazione e quindi di proprietà comunale; noi di Terranuova per la libertà, proponiamo di verificare e stimare il valore economico di queste nuove reti, si pensi solamente alla la zona industriale di Valvigna e i nuovi comparti, per poi procedere ad una cessione, ove sia inserita la realizzazione della metanizzazione delle frazioni totalmente a carico di Intesa S.P.A..
In tal modo si eviterebbe di intaccare il patto di stabilità, e magari l'opera verrebbe realizzata non solo a parole..

28 marzo 2013 Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco – Lucia Francalanci – Leonardo Lucacci

martedì 19 marzo 2013

Facciamo il parcheggio il Palazzetto e sistemiamo Via Piave!

Facciamo il nuovo parcheggio del Palazzetto e sistemiamo Via Piave!

Di fronte all'inconcludenza della Giunta e della sua maggioranza (PD+SEL+SOCIALISTI) abbiamo già depositato questa mozione da votare al prossimo Consiglio Comunale di fine marzo, affinchè si predisponga immediatamente la realizzazione del nuovo parcheggio previsto sopra il Palazzetto e venga sistemata Via Piave (che ultimamente può essere chiamata anche Fiume Piave).
Sappiamo che le risorse sono limitate e che il Patto di Stabilità vincola la realizzazione di nuovi investimenti ... ma per spendere più di eur 65.000 per fare la Rotatoria di Paperina i soldi si sono trovati! Così come per fare un concorso per assumere il Dirigente "Unico"!
Queste due opere (parcheggio e Via Piave) secondo noi devono essere realizzate con progetti in linea con la crisi economica, ma sono prioritari rispetto a qualsiasi altra opera oggi meno urgente, quale ad es. la "riqualificazione" dell'ex scuola delle Ville!
Noi siamo convinti e sicuri che le risorse per fare queste due importanti opere, in un comune come il nostro, si possono trovare e la "chiusura temporanea" delle strade adiacenti al plesso scolastico rappresenta l'ennesima prova di DIVIETO che la Giunta vuole calare dall'alto, soprattutto per affrancarsi da qualsiasi tipo di responsabilità.
Vedremo al prossimo Consiglio Comunale chi, della maggioranza, avrà il coraggio di votare questa mozione che già sta riscontrando il favore di molti cittadini!



Mozione attestante l'urgenza della realizzazione del nuovo parcheggio da realizzare nei pressi del nuovo Palazzetto dello Sport, al fine di ridurre i rischi dei pedoni per l'accesso al plesso scolastico/sportivo



Il Consiglio Comunale ha ravvisato più volte la necessità di provvedere con interventi effettivi che riducano il più possibile il rischio di incidenti per gli studenti, soprattutto bambini, che si recano a piedi nel plesso scolastico/sportivo del Comune di Terranuova Bracciolini;

E' palese a tutti i cittadini che attualmente lo stesso plesso è insufficientemente dotato di infrastrutture viarie, di parcheggio e di marciapiedi e/o percorsi pedonali protetti tali da permettere un accesso in sicurezza;

Il Consiglio Comunale ha affrontato tali problematiche anche durante l'assise del 6 marzo 2012 dove è stata approvata all'unanimità una mozione in cui si proponeva di “mettere in sicurezza l'accesso alla scuola media e l'attraversamento Via Piave/ Via Adige: al fine di permettere agli studenti della Scuola Media l'accesso pedonale in maggiore sicurezza”

Il Consiglio Comunale ha verificato che da quella data del 6 marzo 2012 nulla è stato fatto dall'Amministrazione Comunale, se non la delibera di Giunta n. 179 del 2012 con la quale viene introdotta le chiusura temporanea al traffico delle strade adiacenti al plesso scolastico, con corrispondente disagio ai residenti di quelle zone e ai familiari degli studenti e corpo docente che dovranno fare a meno dei posti auto posti nel piazzale della Scuola Media e lungo la stessa.

Al fine che tutto questo disagio possa essere risolto in modo coerente con la messa in sicurezza dell'accesso pedonale al plesso scolastico, il Consiglio Comunale richiede al Sindaco e alla Giunta che si proceda a realizzare con urgenza il nuovo parcheggio previsto vicino al nuovo Palazzetto dello Sport oltre che realizzare una sistemazione definitiva e decorosa di Viale Piave (attualmente letteralmente impraticabile dai pedoni in quanto diventata una palude a seguito delle pioggie), il tutto compatibilmente con un'adeguata copertura finanziaria dell'opera, in modo tale che da lì gli studenti possano recarsi a piedi e in piena sicurezza dentro l'accesso scolastico/sportivo.
Proprio perchè il provvedimento di cui alla suddetta delibera di giunta n. 179 del 2012 può avere solo carattere di temporaneità, il Consiglio Comunale richiede che la realizzazione del suddetto parcheggio venga anteposto a qualsiasi altra opera.

I consiglieri comunali Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà
Luca TRABUCCO
Lucia FRANCALANCI
Leonardo LUCACCI




















lunedì 18 marzo 2013

Riunione di mercoledi 20 marzo


Cari amici e care amiche,
il nostro impegno in Consiglio Comunale sta volgendo alla conclusione, tra un anno ci saranno le elezioni comunali a Terranuova.
I cambiamenti politici nazionali influenzeranno anche quelli locali e la nostra idea di creare una VERA LISTA CIVICA con i partiti fuori diventa ancora più reale.
Noi siamo disponibili a dare la nostra esperienza ad un nuovo progetto che ci vede per ora assieme agli amici della Lista Pasquini.
E' tempo che anche a Terranuova la politica torni ai cittadini, ma per fare questo occorre che questi cittadini vincano le prossime elezioni.

Per questo, se sei interessato al cambiamento e alla "ricostruzione" di Terranuova, ti aspettiamo alla riunione di
mercoledì 20 marzo alle ore 21,00
presso la saletta dell'Aula del Consiglio Comunale

Importante: la riunione è aperta a qualsiasi cittadino di buona volontà, quindi se vuoi portare uno o più amici!

Leonardo Lucacci, Lucia Francalanci, Luca Trabucco

giovedì 31 gennaio 2013

Viabilità scuola: sempre peggio!



VIABILITA' SCUOLA

SEMPRE PEGGIO!

Abbiamo atteso nella speranza di possibili retro-marche ma a quanto pare la Giunta Comunale sembra proprio non avere ripensamenti sulla delibera nr 179 del 2012: “... sia vietata la circolazione veicolare ad eccezione degli scuolabus, tutti i giorni di apertura della scuola, dalle ore 7.45 alle ore 8.20, dalle ore 12.00 alle ore 12.30, dalle ore 13.20 alle ore 13.45 e dalle ore 15.45 alle ore 16.20 su via G. Rossa dall’incrocio di questa con il parcheggio ex-COOP, su via Tagliamento all’incrocio con viale Piave, su viale Piave Interna all’incrocio con viale Piave e su via Montello nella direzione via Vittorio Veneto-piazza Liberazione...”
Ancora una volta la Maggioranza (PD+Socialisti + SEL) ha deciso di non affrontare la situazione in maniera responsabile e risolutiva e di spostare semplicemente il problema da un posto all’altro del nostro paese, a nostro avviso peggiorando notevolmente la situazione.
Da anni denunciamo problemi nel traffico di accesso al plesso scolastico e temiamo per la sicurezza delle centinaia di bambini e ragazzi che ogni giorno vi si recano. Cercando di far fronte alle pessime condizioni infrastrutturali in cui si trova Terranuova abbiamo proposto di creare percorsi alternativi e altre aree di sosta per i pullman, rendendo più sicuro l’accesso dei pedoni al plesso scolastico e liberando spazio per le auto private. Nonostante che le nostre proposte fossero tutte vagliate da dei tecnici, la Maggioranza le ha sistematicamente rifiutate, ed ha sempre rimandato la soluzione alla famigerata “strada a monte”. Ora, rendendosi conto che una soluzione non poteva più essere rimandata hanno deciso di chiudere al traffico l’intera area limitrofa alle scuole, ma questo non significa risolvere il problema, significa semplicemente “fare lo struzzo”, togliere il problema dalla vista e mandarlo qualche metro più in là!

In questo modo sia i parcheggi di Via Montello e di Via Guido Rossa che il parcheggio in prossimità della Scuola Media saranno praticamente inaccessibili, scaricando tutto il traffico al di fuori di queste aree. L’imbottigliamento sarà quindi spostato più lontano dalla scuola (e dagli occhi dei vigili!) e probabilmente avrà ripercussioni negative anche sul traffico locale esterno all’area scolastica. Questa scelta renderà poi sicuramente ancora più caotica e nervosa – e quindi più pericolosa! - la guida dei tanti genitori che hanno i minuti contati per portare i figli a scuola e recarsi al lavoro. Inoltre molti cittadini – che già da anni subiscono (senza che l’Amministrazione abbia mosso un dito per alleviare i loro problemi) il disagio del pesante traffico scolastico e della sosta dei pullman - si troveranno “chiusi in casa” per ben due ore e nelle ore di punta perché le strade in cui abitano saranno rese non transitabili.
SE in tutti questi anni, anziché rimanere immobili e abbagliati da progetti tanto faraonici quanto irrealizzabili, l’Amministrazione avesse affrontato con coraggio e umiltà le problematiche “spicciole” del nostro paese, probabilmente la questione del traffico di accesso alle scuole e della postazione dei pullman sarebbe già stata risolta da tempo. Arrivati a questo punto, se proprio si voleva fare qualcosa, forse meritava investire di più nell’azione di sorveglianza e regolazione del traffico da parte dei vigili oppure meritava semplicemente incentivare gli utenti della scuola ad utilizzare il trasporto scolastico, magari offrendo tariffe più convenienti!

Da parte nostra ci opporremo con forza a questa scelta iniziando fin da subito a raccogliere le firme dei tanti cittadini che ritengono questo provvedimento non metta in sicurezza la viabilità di accesso alle scuole ma al contrario sia controproducente e renda la circolazione più critica e pericolosa!

22/01/2013 – Gruppo consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

martedì 22 gennaio 2013

esce Billi ... entra Billi: tutto come previsto!


Esce Billi … entra Billi: tutto come previsto!


In un periodo di crisi come questo, l'amministrazione comunale non trova di meglio che sperperare i soldi dei contribuenti andando ad assumere a tempo indeterminato l'ennesimo dirigente al posto di uno, che poi è lo stesso che ha vinto il concorso, che è stato assunto a tempo determinato con scadenza pari a quella del mandato del Sindaco Amerighi.
Sarebbe questa la nuova politica che avanza?
Invece di perseguire il risparmio sui costi “pesi” del personale, come quelli dirigenziali, la maggioranza (PD+SOCIALISTI+SEL) ad un anno dalle elezioni comunali, ha così pesantemente condizionato le scelte di bilancio del prossimo Sindaco.
Crediamo di esprimere tutto il disaccordo della maggior parte dei cittadini.
Ecco il testo integrale della la Delibera di Giunta:
... con determinazione dirigenziale n. 791/2012 si procedeva all’approvazione della graduatoria finale di merito relativa alla selezione pubblica per esami a n. 1 posto di dirigente Amministrativo a tempo indeterminato e pieno e si dichiarava vincitore della selezione in parola il Dott. Billi Matteo nato a San Giovanni Valdarno il 01/03/1973, collocato al primo posto della predetta graduatoria;
- che il Dott. Billi Matteo è già titolare di incarico dirigenziale a tempo determinato in qualità di Dirigente dell’Area Servizi del Territorio, conferito ai sensi dell’art. 110 comma 1 del D.Lgs n. 267/2000, fino alla scadenza del mandato del Sindaco;
- che questa amministrazione, al fine di dare concreta realizzazione al piano delle assunzioni 2012, stante l’attuale quadro normativo in materia, ha necessità di procedere al reclutamento a tempo indeterminato del Dott. Billi Matteo, in qualità di Dirigente Amministrativo, entro il 31.12.2012;
Ritenuto pertanto, in virtù di quanto sopra premesso, impartire i seguenti indirizzi operativi al dirigente dell’Ufficio Unico per la gestione associata del personale:
· Attivare le procedure per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, ai sensi dell'art. 17 del C.C.N.L. del 23 dicembre 1999, così come modificato dall’art. 15 del C.C.N.L. Del 22 febbraio 2006 relativi all’area della dirigenza del comparto “Regioni - Autonomie Locali” instaurato ai sensi dell’art. 110 comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 con il Dott. Billi Matteo;
· Perfezionare il reclutamento di n. 1 dirigente Amministrativo a tempo indeterminato e pieno entro il 31.12.2012, mediante stipula del contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato con il Dott. Billi Matteo...

Ovviamente i nostri complimenti al “nuovo” Dirigente che ha vinto il concorso!

21/01/2103 Terranuova per la Libertà
gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci